XVI Foro di dialogo Spagna – Italia (CEOE – AREL)
A distanza di anni, Madrid torna a ospitare il Foro Spagna – Italia, nella sua sedicesima edizione, organizzato da CEOE e AREL, coordinato da Josep Antoni Duran i Lleida ed Enrico Letta. Essi hanno ribadito l’importanza di non fare del Foro un’esperienza autoconclusiva ma di considerarla il punto di partenza per un impegno e un’azione più grandi, anzitutto perché le società dei due paesi raccolgano e sfruttino le sinergie tra loro esistenti, ma poi per il valore esse rappresentano per l’Europa, rendendola più giusta ed efficiente. L’Europa, che ha una funzione di salvaguardia per entrambi i nostri paesi.
I lavori sono iniziati dopo il rituale benvenuto del “padrone di casa”, Ángel Asensio (Presidente della Camera di Madrid) e con gli interventi di apertura di Josep Antoni Duran i Lleida, Enrico Letta, Enzo Moavero Milanesi (ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e di Josep Borrell (ministro degli Affari Esteri, Unione Europea e Cooperazione).
Il primo panel, moderato da Irene Tinagli (economista), ha riguardato le sfide e le sinergie dell’innovazione. Sono intervenuti Gerardo (Vice Presidente CEPYME), Luca De Meo (Presidente Seat), Francesco Starace (Ceo and General Manager Enel) e Tobías Martínez (Consigliere Delegato Cellnex).
Il tema dell’investimento come strumento di sviluppo economico e sociale è stato approfondito da Andrea Montanino (Direttore Centro Studi Confindustria), Jordi Gual (Presidente Caixabank), Fabrizio Saccomanni (Presidente Unicredit), Massimiliano Cesare (Presidente F2i Sgr Fondi Italiani per le Infrastutture) e José Carlos García de Quevedo (Presidente ICO). Ha moderato Yovanna Blanco (giornalista di «Expansión»).
Hanno chiuso questa prima giornata i due ambasciatori, Stefano Sannino e Alfonso Dastis. Sono stati quindi insigniti del Premio Tiepolo il presidente di Reale Group, Luigi Lana, e Antonio Hernández Callejas, presidente di Ebro Foods.
Il martedì i lavori sono ripresi con una tavola rotonda volta ad analizzare le relazioni politiche ed economiche tra Unione Europea e America Latina, guidato da Paola Del Vecchio, corrispondete de «Il Messaggero». Si sono alternati Joaquín Gay de Montellá (Presidente Commissione Relazioni Internazionali CEOE), Antonio Llardén (Presidente ENAGÁS), Giampiero Massolo (Presidente ISPI) e José Luis Bonet (Presidente della Camera di Spagna).
Il quarto panel, “La configurazione di una piattaforma logistica e di investimento tra il Mediterraneo e l’Africa. I vantaggi del corridoio mediterraneo” è stato presentato da Mariano Guindal («La Vanguardia») e ha visto discutere Dario Scannapieco (Vice Presidente BEI), Emma Navarro (Vice Presidente BEI), Francisco Aranda (Segretario Generale Organizzazione di logistica e trasporto della Spagna), Lapo Pistelli (Executive Vice President ENI), Andrés Arizkorreta (Presidente CAF), Angelo Petrosillo (Vice Presidente MERMEC) e Federico Félix (Presidente FERRMED Spagna).
Hanno chiuso questa sedicesima edizione Francesco Merloni, (Presidente AREL, Co-Presidente del Foro Italia-Spagna), Juan Rosell, (Presidente Ceoe, Co-Presidente del Foro España-Italia) e Pedro Saura, (Segretario di Stato per le infrastrutture, i trasporti e l’alloggio). L’appuntamento è per il 2019 a Roma, nel ventennale della fondazione del Foro.