XVII Foro di dialogo Italia – Spagna

20/10/2020

Nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza pandemica AREL e CEOE sono riuscite a organizzare la XVII edizione del Foro, grazie anche alla collaborazione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea a Roma, dove si è svolto l’evento in modalità ibrida. Ospiti e giornalisti hanno seguito l’evento da remoto e i panelist sono intervenuti parte in presenza e parte da remoto in ottemperanza alle ultime disposizioni del governo.

I lavori si sono aperti con l’intervento di Josep Borrell (Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza) a cui sono seguiti i discorsi di apertura di Enrico Letta e Josep Antoni Duran i Lleida (Coordinatori del Foro di Dialogo Italia – Spagna) e di Antonio Garamendi (Presidente CEOE). Gli ambasciatori di Spagna in Italia e d’Italia in Spagna, rispettivamente, Alfonso Dastis e Riccardo Guariglia hanno poi portato i loro saluti.

Il primo panel, moderato da Monica Maggioni (RAI), verteva sulle proposte di Italia e Spagna per il futuro dell’Europa. Arancha González Laya (Ministro degli Affari esteri, Spagna) e Luigi di Maio (Ministro degli Affari esteri, Italia) sono intervenuti con i discorsi di apertura. Alla discussione hanno partecipato Joaquín Almunia (già Vicepresidente della Commissione Europea), Ana de Palacio (già Ministra degli Affari esteri della Spagna), Antonio Tajani (Presidente della Commissione per gli Affari costituzionali del Parlamento Europeo, già Commissario UE all’industria e Presidente del Parlamento Europeo) e Irene Tinagli (Presidente della Commissione per gli Affari economici e monetari del Parlamento Europeo).

Il secondo panel, focalizzato sulle politiche economiche e industriali per la ripresa in Europa è stato introdotto dal keynote speech di Paolo Gentiloni (Commissario UE per gli Affari economici e monetari) sul Next Generation EU. I lavori sono stati moderati da Ángel Gómez (ABC) e sono intervenuti José Aljaro (AD di Abertis), Josep Vicent Boira (Coordinatore del Corredor Mediterraneo), Stefan Pan (Delegato del Presidente per l’Europa, Confindustria), Anton Costas (Professore di economia presso la Universidad de Barcelona e Presidente della Fundación del Circulo de Economía), Josep Sánchez Llibre (Presidente del Foment de Treball e Vicepresidente CEOE), Xiana Méndez (Segretaria di Stato al Commercio) e Fabrizio Palermo (AD Cassa Depositi e Prestiti).

Dopo la pausa pranzo i lavori, moderati da Anna Buj (La Vanguardia), sono ripresi con il terzo panel incentrato sui temi dell’innovazione e della digitalizzazione. Sono intervenuti Mar Alarcon (Fondatrice e AD di SocialCAR), Francesca Bria (President Italian National Innovation Fund), Massimiliano Cesare (Presidente F2i Sgr Fondi Italiani per le Infrastutture), Luigi Gubitosi (AD TIM), Tobías Martínez Gimeno (AD di Cellnex), Andrea Toselli (AD PwC Italia), Fabio Vaccarono  (Managing Director Google Italy, membro di Google EMEA Management Board).

Il quarto e ultimo  panel “Next Generation EU e Green Deal europeo: la sfida della sostenibilità in Europa” è stato moderato da Barbara Tedaldi (AGI) e si è aperto con i discorsi di Sergio Costa (Ministro dell’Ambiente, Italia) e Teresa Ribera (Vicepresidente del Governo e Ministra per la Transizione Ecologica, Spagna). Alla discussione hanno partecipato Alberto Biancardi (Presidente Osservatorio energia dell’AREL) José Bogas (AD Endesa) Enrico Giovannini (Portavoce Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ASVIS, già Ministro del Lavoro), Francesco Starace (AD Enel) e Helena Viñes (Membro del gruppo di esperti dell’UE sulla Finanza sostenibile). Nel corso del panel è stato, inoltre, presentato da Valerio De Molli (Managing Partner & CEO The European House Ambrosetti) lo studio L’economia circolare in Europa a cura di Enel e The European House Ambrosetti.

Gli interventi di Giuseppe Conte (Presidente del Consiglio Italiano) e Pedro Sánchez (Presidente del Governo di Spagna) hanno concluso il Foro.