XVIII Foro di dialogo Spagna-Italia

Barcellona 18/06/2021 19/06/2021

Venerdì 18 e sabato 19 giugno 2021 si è tenuta, a Barcellona, la XVIII edizione del Foro di Dialogo Spagna-Italia presso il Foment del Treball Nacional.

 

L’evento è stato organizzato congiuntamente dalla Confederación Española de Organizaciones Empresariales (CEOE), dalla Societat Barcelonina d’Estudis Econòmics i Socials de Foment del Treball e dall’AREL, Agenzia di Ricerche e Legislazione fondata da Nino Andreatta, e si è svolto in maniera ibrida, con gli speaker in presenza e gli invitati da remoto. Al centro del dibattito di quest’anno ci sono stati il Next Generation EU e i piani di ripresa nazionali di Spagna e Italia, con un’attenzione particolare alla transizione ecologica e digitale.

 

I lavori sono stati aperti dalla sessione inaugurale a cui hanno preso parte Josep Sánchez Llibre (Presidente del Foment de Treball e Vicepresidente CEOE), Francesco Merloni (Presidente AREL) e Antonio Garamendi (Presidente CEOE). A seguire sono intervenuti il Presidente del Consiglio Italiano, Mario Draghi, e Presidente del Governo di Spagna, Pedro Sánchez.

 

Il Foro si è articolato in tre panel, distribuiti nelle due giornate. Il primo panel, moderato da Roberto Cingolani (Ministro della Transizione Ecologica, Italia), verteva sul Next Generation EU e sulla transizione energetica e vi hanno partecipato Sara Aagesen (Segretaria di Stato per l’Energia, Spagna), Francesco Starace (AD di Enel), Maurici Lucena (Presidente di Aena) e Mario Massarotti (AD di Grimaldi Lines España).

 

Il secondo panel, coordinato da Anna Buj (La Vanguardia), verteva sul Next Generation EU e sulla transizione digitale e sono intervenuti Vittorio Colao (Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale), Nadia Calviño (Secondo Vicepresidente del Governo di Spagna e Ministra dell’Economia e della Trasformazione Digitale), Luigi Gubitosi (AD di TIM), Carles Tusquets (Presidente di Banco Mediolanum), Francesca Bria (Chairwoman/Presidente del Fondo Nazionale Innovazione, CDP) e Tobías Martínez Gimeno (AD di Cellnex).

 

La prima giornata si è conclusa con l’intervento di Paolo Gentiloni, Commissario UE per gli Affari Economici e Monetari.

 

Il secondo giorno è stato introdotto dal videomessaggio di Carlo Bonomi (Presidente di Confindustria) e dall’intervento di Andrea Toselli (Amministratore delegato di PwC Italia) che hanno dato il via al terzo panel, incentrato sul Next Generation EU e il futuro delle città. La discussione è stata moderata da Núria de José Gomar (La Xarxa) e hanno partecipato Jaume Collboni (Primo Vicesindaco della Città di Barcellona), Pierfrancesco Maran (Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura, Comune di Milano), Marta Llaquet (Co-fondatrice di Saye) ed Emanuela Furiosi (Co-fondatrice di Bookabook).

 

Francesco Olivo (La Stampa) ha, poi, moderato la sezione sul futuro dell’Unione Europea in cui sono intervenuti Josep Borrell (Vicepresidente della Commissione Europea e Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza) con un intervento sull’Europa nel mondo e David Maria Sassoli (Presidente del Parlamento Europeo) con un keynote speech sulla Conferenza sul futuro dell’Europa. Hanno poi preso parte alla discussione Antonio Tajani (Presidente della Commissione per gli Affari Costituzionali del Parlamento Europeo) e Marián Martínez Bascuñain (Giornalista di El País e Professore all’UAM).

 

Il Foro si è concluso con gli interventi dei coordinatori Enrico Letta e Josep Antoni Duran i Lleida, degli ambasciatori Riccardo Guariglia (Ambasciatore d’Italia in Spagna) e Alfonso Dastis (Ambasciatore di Spagna in Italia) e, infine, con il contributo dei ministri degli Affari Esteri Arancha González Laya (Ministra degli Affari Esteri, dell’Unione Europea e della Cooperazione, Spagna) e Luigi di Maio (Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Italia).