Nell’ambito dell’Osservatorio Energia e Ambiente, lo scorso 6 novembre si è svolto il Seminario dal titolo Efficienza energetica: il futuro dell’energia. In una fase di stagnazione come quella presente, gli investimenti in soluzioni per il risparmio energetico possono rappresentare uno stimolo rilevante per l’attivazione di meccanismi di crescita economica sostenibile, anche a fronte dell’attuale situazione di razionamento del credito, meccanismo essenziale per fronteggiare ingenti costi iniziali per conseguire benefici futuri. Il seminario, che ha preso spunto da uno studio di PricewaterhouseCoopers, ha analizzato tematiche relative alle opportunità derivanti dal perseguimento degli obiettivi di efficienza energetica, in cui anche la Pubblica amministrazione può giocare un ruolo fondamentale di stimolo ad una filiera industriale che, in Italia, presenta eccellenze. Alla discussione, coordinata da Alberto Biancardi, e preceduta dagli interventi di Paolo Gentili e Riccardo Maria Togni, hanno partecipato Riccardo Bani, Tommaso Dal Bosco, Massimiliano Ferri, Giuseppe Gatti, Roberto Moneta e Antonio Sfameli, mentre la conclusione dei lavori è stata affidata a Tullio Fanelli