In Italia un quarto dei lavoratori ha una retribuzione individuale bassa e più di un lavoratore su dieci si trova in una situazione di povertà relativa. Tuttavia, va sottolineato che la povertà relativa non è legata soltanto ai bassi salari ma anche ai tempi e alla qualità del lavoro. Inoltre, la povertà lavorativa aumenta nelle famiglie numerose e in quelle in cui lavora solo un componente.

Se ne è discusso in modo approfondito nel webinar dell’AREL, che da sempre dedica molta attenzione ai temi del lavoro in tutte le sue forme.

In apertura Enrico Letta ha ricordato che è in dirittura di arrivo una nuova direttiva della Commissione Europea sul salario minimo; Claudio Lucifora (Università Cattolica) ha introdotto e coordinato i lavori; Andrea Garnero (OCSE) ha svolto la relazione principale presentando i risultati dello studio del Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero del Lavoro; sono intervenuti Silvia Ciucciovino (Università RomaTre) e Andrea Cuccello (CISL). Ha concluso Tiziano Treu (CNEL).