La XX edizione del Foro di Dialogo Spagna – Italia, organizzata congiuntamente dalla SBEES, Societat Barcelonesa d’Estudis Econòmics del Foment del Treball, e dall’AREL – Agenzia di Ricerche e Legislazione fondata da Nino Andreatta, con la collaborazione della CEOE, Confederazione Spagnola delle Organizzazioni Imprenditoriali, si svolgerà a Barcellona martedì 3 e mercoledì 4 dicembre 2024.

Ormai da due decenni l’appuntamento – la cui prima edizione si tenne nel 1999 a Genova – riunisce, alternativamente in Italia e in Spagna, autorevoli rappresentanti del mondo politico, accademico, imprenditoriale, economico e della comunicazione. L’iniziativa, nata da una intuizione di Nino Andreatta, è sostenuta e patrocinata dai governi di entrambi i Paesi che, in questa occasione, così come nelle precedenti, parteciperanno ai lavori del Foro con alte cariche istituzionali.

Le conseguenze della pandemia e le crisi recenti, in particolare l’aggressione russa all’Ucraina e il conflitto in Medio Oriente, continuano a generare sfide profonde, imponendo una riflessione comune sul futuro dell’Unione. A ciò si aggiunge l’evoluzione dello scenario politico internazionale, con le elezioni europee e americane che stanno influenzando il quadro globale e l’orientamento delle politiche strategiche per i prossimi anni.

La risposta dell’Europa alle crisi ha dimostrato la forza dell’unità, con Italia e Spagna che hanno svolto un ruolo centrale. Questo spirito di cooperazione deve essere oggi rafforzato per affrontare le sfide della nuova legislatura europea.

Il Foro di quest’anno focalizzerà i suoi lavori sulle priorità per costruire un’Europa più integrata e resiliente: transizione digitale, ecologica ed energetica, rafforzamento della competitività europea e il completamento degli obiettivi del Next Generation EU.