Obiettivo Europa: politiche condivise per l’accoglienza e la sicurezza

È necessario considerare il fenomeno della migrazione come tema europeo nonostante si faccia fatica a incanalarlo in una dimensione centrale. I passi avanti fatti a settembre 2015 sono stati vanificati dal Consiglio Europeo successivo e la confusione generale che caratterizza il contenuto del quadro normativo immobilizza ancor più la situazione. C’è bisogno di dare sostanza alle politiche europee in materia di migrazione, essendo consapevoli di una condizione oggettiva che serpeggia in molti paesi dell’UE: l’opinione pubblica ribolle e chiede risposte immediate su un tema che necessita di tempo ma che obbliga gli Stati nazionali, in una situazione emergenziale, a darne.

SOMMARIO

 

 

Introduzione, di Enrico Letta

Segretario generale AREL e fondatore della Scuola di Politiche (SdP)

 

 

 

DOPO PARIGI: EUROPA, MEDITERRANEO E IL TERRORE DAESH

Conferenza SdP

 

 

 

Emma Bonino

Già Commissario europeo e Ministro degli Affari Esteri

 

 

 

UNA POLITICA EUROPEA PER L’IMMIGRAZIONE

Seminario AREL

 

 

 

 

APERTURA

 

 

 

Tiziano Treu

Professore emerito di Diritto del lavoro,

Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

 

 

 

INTERVENTI

 

 

 

Ettore Recchi

Professore di Sociologia, Sciences Po, Parigi

 

 

Sergio Ferraiolo

Prefetto, Ministero dell’Interno

 

 

Massimo Livi Bacci

Professore emerito di Demografia, Università degli Studi di Firenze

 

 

 

CONCLUSIONI

 

 

 

Benedetto Della Vedova

Sottosegretario di Stato, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale